Domande frequenti concernenti la previdenza professionale (FAQ)

Abbiamo riassunto per voi le domande posteci di frequente, con le relative risposte. Per maggiori informazioni prenda contatto con noi.

Molti dei concetti seguenti sono contemplati alle pagina 10 e 11 del nostro certificato di previdenza. Per una ricerca rapida può utilizzare la funzione "ricerca" in alto a destra del nostro sito web.

Concetti di base

1. Salario annuo

Il salario annuo corrisponde al salario annuo AVS notificato, come comunicato dal datore di lavoro.

2. Salario annuo coordinato/assicurato

Il salario annuo assicurato si ottiene deducendo l'importo di coordinamento dal salario annuo dichiarato. Nel caso in cui il piano di previdenza non prevede una deduzione di coordinamento, è assicurato l'intero salario.

3. Contributi

Tramite i contributi finanziate insieme al datore di lavoro le prestazioni assicurate. Il datore di lavoro versa un importo corrispondente almeno alla stessa quota versata dai dipendenti nel loro insieme. L'importo dedotto mensilmente va a coprire i contributi di risparmio, i premi di rischio, il contributo di rincaro e al fondo di garanzia, nonché il contributo per l'insolvenza e i costi amministrativi. In caso di sottocopertura della cassa di previdenza, può essere richiesto anche un contributo supplementare di risanamento.I contributi di risparmio servono ad aumentare il capitale di risparmio che costituisce la base per il calcolo della rendita di vecchiaia. I contributi di rischio sono utilizzati per finanziare le prestazioni in caso di decesso e d'invalidità.

4. Capitale di risparmio

Il capitale di risparmio è composto dalle prestazioni di libero passaggio apportate e dai versamenti unici, dai contributi di risparmio e dagli interessi annui, diminuito dei prelievi anticipati (promozione alla proprietà d'abitazione o a seguito di divorzio). I termini capitale di vecchiaia e avere di vecchiaia sono ugualmente utilizzati in luogo di capitale di risparmio.

5. Previdenza obbligatoria/sovra obbligatoria per la LPP

Previdenza obbligatoria (minimo LPP)
Si tratta della previdenza conforme alle direttive della legge federale sulla previdenza professionale, vecchiaia, superstiti e invalidità (LPP), assicurata sulla base di un salario annuo minimo di CHF 22'680 (soglia d'ammissione) e massimo di CHF 90'720. Se il piano previdenziale lo prevede è possibile assicurare un salario inferiore a CHF 22'680 o superiore a CHF 90'720, in questo caso si tratta di previdenza sovra obbligatoria.

Previdenza sovra obbligatoria
Si tratta della previdenza che supera il minimo LPP, assicurata sulla base del salario annuo superiore agli importi limite della LPP.

 

6. Prelievo anticipato/costituzione in pegno

Conformemente alle disposizioni del regolamento di previdenza può utilizzare interamente o una parte del vostro capitale di risparmio per l'acquisto di una proprietà immobiliare dove abita. Vedi il capitolo "Prelievo anticipato massimo ammesso per accesso alla proprietà abitativa" sul retro del vostro certificato personale come pure nella Nota informativa.

Gli importi messi a pegno o versati anticipatamente sono indicati sul vostro certificato di previdenza personale, come pure la parte del capitale di risparmio versata al coniuge a causa di un divorzio.

7. Prestazioni di libero passaggio apportate

Si tratta dell'avere di vecchiaia proveniente da precedenti rapporti previdenziali che siete tenuti a trasferire alla cassa pensioni del nuovo datore di lavoro. Il trasferimento è obbligatorio come prescritto dal legislatore.

8. Riscatti volontari

Sono dei versamenti facoltativi che avete effetttuato per migliorare la prestazione di vecchiaia. Per conoscere l'importo che potete ancora versare, vedi "importo massimo di riscatto" sul retro del vostro certificato di previdenza.

9. Importo di riscatto massimo possibile

Corrisponde all'importo massimo ammesso che potete versare per raggiungere il massimo di prestazioni di vecchiaia regolamentari. Se l'importo risultante dal vostro certificato di previdenza è pari a "0", le vostre prestazioni di vecchiaia assicurate raggiungono già il massimo. Il riscatto di prestazioni di vecchiaia è regolato da specifiche disposizioni del legislatore, vedi guida "Informazioni importanti sul riscatto volontario". 

10. Riscatto della riduzione di prestazioni in caso di pensionamento anticipato

In caso di pensionamento anticipato, il capitale o la rendita di vecchiaia si riducono. Potete riscattare questa riduzione di prestazioni tramite un versamento unico. Il riscatto massimo ammesso è calcolato su richiesta.

11. Rendita ponte

In caso di pensionamento anticipato, non percepite ancora la rendita AVS. Fino al momento di ricevere la rendita AVS potete finanziare e determinare l'importo voi stessi, di una rendita transitoria. Questa non può essere superiore alla rendita AVS prevista all'età di pensionamento ordinaria. Per maggiori dettagli vedi il regolamento di previdenza.

12. Prestazione d'uscita

Corrisponde al capitale di risparmio disponibile al momento dell'uscita.

13. Tasso di conversione

Si tratta del tasso previsto per la conversione in rendita del capitale di vecchiaia accumulato. È fissato dal Consiglio di fondazione. La rendita di vecchiaia corrisponde, in tutti i casi, alla rendita minima LPP.

Ammissione

14. Quando inizia l'obbligo di essere assicurato per la LPP e quali prestazioni sono assicurate?

L'obbligo inizia dal 1° gennaio seguente il compimento del 24° compleanno per la previdenza della vecchiaia. L'importo della rendita di vecchiaia risulta dal totale dei contributi di risparmio del salariato e del datore di lavoro, dagli interessi e dai versamenti unici, diminuito da eventuali prelievi anticipati (promozione alla proprietà d'abitazione o per divorzio) ed è calcolata in base al tasso di conversione in vigore.

15. Come si determina il mio salario assicurato?

Vedi punto 2 "salario annuo coordinato".

16. Dove posso vedere le mie prestazioni assicurate?

Le prestazioni assicurate sono indicate nel certificato personale di previdenza. Trova un esempio e le spiegazioni sul nostro sito nella guida "certificato di previdenza".

17. Non so dove si trova il mio capitale di vecchiaia

Al momento ci cambio del posto di lavoro, il capitale di vecchiaia accumulato - di regola - è trasferito alla cassa pensioni del nuovo datore di lavoro e riceve un conteggio di uscita. Per ottenere un aiuto prenda contatto con l'Ufficio centrale del 2° pilastro del Fondo di garanzia dove può inviare una richiesta di ricerca gratuita.

Prestazioni previdenziali

18. Come si calcola il capitale di vecchiaia e la rendita di vecchiaia?

Il capitale di vecchiaia si compone

  • del contributo di vecchiaia (totale dei contributi di risparmio), interessi compresi,
  • della prestazione di libero passaggio da rapporti di lavoro precedenti, interessi compresi,
  • di riscatti facoltativi, interessi compresi,
  • di eventuali versamenti unici supplementari, interessi compresi,

    dedotto
     
  • eventuali prelievi anticipati per l'accesso alla proprietà d'abitazione o per divorzio, interessi compresi.


Il capitale di vecchiaia presumibile al pensionamento è indicato sul retro del certificato di previdenza personale alla rubrica "Prestazioni in caso di pensionamento ordinario/capitale di vecchiaia presumibile".

La rendita risultante dal capitale di vecchiaia è ugualmente indicata sul certificato di previdenza personale. La rendita annua è calcolata come segue: si applica il tasso di conversione sul capitale di vecchiaia a disposizione al momento del pensionamento.

19. Il mio avere di vecchiaia sarà versato come rendita o capitale?

Può ricevere il capitale di vecchiaia accumulato come rendita vitalizia oppure, parzialmente o totalmente, come versamento unico. Se desidera ricevere una parte del capitale di vecchiaia o l'intero capitale, deve informarci in forma scritta almeno un messe in anticipo. Se avete effettuato dei riscatti facoltativi nel corso degli ultimi tre anni precedenti il pensionamento, non è possibile il versamento in capitale per delle ragioni di giurisprudenza fiscale. La invitiamo a leggere attentamente la guida "Capitale o rendita" elaborato a questo scopo.

20. Che cosa succede in caso d'incapacità al lavoro?

Tramite il datore di lavoro siete assicurati contro il rischio d'incapacità lavorativa. Costui continua a versare il salario per un periodo definito. Per maggiori informazioni voglia contattare il suo datore di lavoro. Se l'incapacità lavorativa continua il suo datore di lavoro ci avvisa in forma scritta e invia la relativa documentazione. Questi documenti sono esaminati per verificare il diritto alle prestazioni.

21. Quali prestazioni sono assicurate in caso d'invalidità?

Se si hanno tutte le condizioni per il diritto alle prestazioni, al termine del periodo d'attesa ottenete la liberazione del pagamento dei premi.

Dopo ricezione della decisione dell'assicurazione invalidità federale (AI) e al termine del periodo d'attesa di 12 o 24 mesi (varia a dipendenza del piano previdenziale) versiamo una rendita d'invalidità. L'importo è definito nel piano previdenziale e indicato sul certificato di previdenza personale. L'accumulo dei contributi di risparmio continua con la liberazione del premio, al più tardi fino al momento del ritorno alla capacità lavorativa o del pensionamento.

22. Quali prestazioni sono assicurate in caso di divorzio?

La Valitas esegue quanto stabilito dal giudizio di divorzio dei tribunali svizzeri, per esempio il trasferimento di una parte dell'avere di vecchiaia al coniuge divorziato. A dipendenza del piano previdenziale, questo trasferimento può avere conseguenze, non solo sulla futura rendita di vecchiaia, ma anche sulle prestazioni di rischio (invalidità e decesso). Per maggiori informazioni voglia contattarci.

23. Quali prestazioni sono assicurate in caso di decesso?

Sono assicurate delle prestazioni per superstiti, in generale una rendita per il partner, una rendita per orfano come pure un capitale di decesso a condizione che non sia utilizzato per finanziare le prestazioni per superstiti. Queste prestazioni sono indicate sul certificato di previdenza personale e spiegate nella nostra guida "Certificato di previdenza". Le condizioni per il diritto alle prestazioni sono definite nel nostro "Regolamento di previdenza" a partire da pagina 24 "Prestazioni in caso di decesso".

24. In caso di decesso il/la partner ha i medesimi diritti?

Sono assicurate le prestazioni per superstiti per il/la coniuge come per il/la partner prima e dopo il pensionamento. I partner hanno il medesimo statuto giuridico delle vedove e dei vedovi. I caso di decesso, deve esserci una delle condizioni, alfine che il partner possa pretendere una rendita e che la persona assicurata deceduta abbia notificato il partenariato, per scritto e in vita, alle Fondazione. Se desidera designare il/la partner quale beneficiario può informarci.

25. In caso di decesso il/la partner registrato ha i medesimi diritti?

Conformemente alla legge federale sul partenariato, per il/la partner si applicano, per analogia, le medesime disposizioni dei coniugi.

26. Come sono assicurato se lavoro a tempo parziale?

Le disposizioni variano da un datore di lavoro all'altro, sono definite nel piano di previdenza che potete consultare o richiedere al vostro datore.

27. Qual è la mia copertura assicurativa in caso di disoccupazione?

Se riceve delle indemnità giornaliere dall'assicurazione disoccupazione, siete obbligatoriamente assicurati contro i rischi invalidità e decesso. La previdenza obbligatoria potete mantenerla facoltativamente. Per maggiori informazioni e possibilità, può contattare la Fondazione Istituto collettore LPP.

Miglioramento delle prestazioni

28. Posso riscattare anni di contribuzione mancanti?

Sì, può effettuare dei riscatti facoltativi, allo scopo di migliorare le prestazioni per la vecchiaia. Per conoscere l'importo massimo che potete versare, può consultare il certificato di previdenza personale nella rubrica "Importo massimo di riscatto". L'importo indicato è valido unicamente per il giorno determinante del certificato di previdenza.

29. Posso dedurre l'importo di riscatto dal reddito imponibile?

Solo l'amministrazione delle contribuzioni è competente in materia di deducibilità del riscatto. Per questo vi consigliamo di informarvi prima di procedere al riscatto.

30. Devo trasferire il capitale di risparmio LPP accumulato in precedenti rapporti di lavoro?

Sì, il trasferimento è obbligatorio come previsto dalle disposizioni legali.

Promozione alla proprietà d'abitazione

31. Di quale somma posso disporre per l'acquisto della proprietà d'abitazione?

L'importo che può ritirare - una volta ogni 5 anni - dalla previdenza per finanziare l'acquisto dell'abitazione primaria è indicato sul certificato di previdenza personale nella rubrica "Prelievo anticipato massimo ammesso per accesso alla proprietà abitativa". Consigliamo inoltre di leggere attentamente la nota informativa "Prelievo anticipato" elaborata a questo scopo. L'importo minimo di prelievo ammonta a CHF 20'000, questo minimo non viene considerato per la sottoscrizione di quote parti di società cooperative di costruzione e d'abitazione.

32. Che cosa succede con le mie prestazioni previdenziali se prelevo dei capitali per l'acquisto della proprietà d'abitazione?

Innanzitutto si deve distinguere fra messa a pegno e prelievo anticipato. Se messa a pegno le prestazioni restano invariate fintanto che il pegno non viene realizzato dal creditore. Quando la messa a pegno è realizzata, gli effetti sono i medesimi di quando si effettua il prelievo anticipato.

L'importo anticipato è prelevato dall'avere di vecchiaia disponibile. Pertanto le future prestazioni di vecchiaia sono ridotte. Potrebbero essere ridotte anche le prestazioni di invalidità e decesso. Un'assicurazione rischio complementare facoltativa privata potrebbe compensare questa riduzione.

33. Posso rimborsare il capitale prelevato anticipatamente?

Il prelievo anticipato può essere rimborsato, parzialmente o totalmente, in ogni momento, al più tardi un mese prima della nascita del diritto alle prestazioni di vecchiaia. L'importo minimo di rimborso è di CHF 10'000, questo minimo non viene considerato per le quote parti di società cooperative di construzione e d'abitazione. Vedi la nota informativa elaborata a questo scopo.

Congedo non retribuito - Congedo per maternità - Servizio militare

34. Che cosa succede con la mia previdenza in caso di congedo non retribuito?

Se prende un congedo non retribuito, il datore di lavoro può convenire con voi di sospendere il versamento dei contributi di previdenza, di continuare senza cambiamenti il versamento dei contributi o di mantenere unicamente le coperture di rischio. Dal momento che viene definita una norma dal dipendente di comune accordo con la commissione amministrativa, questa vale per tutte le persone assicurate preso la cassa pensioni del suo datore di lavoro. In caso di congedo non retribuito, il capitale di risparmio continua a maturare interessi. Se durante il congedo capita un evento assicurato, il diritto si limita al capitale di risparmio a disposizione al momento dell'evento. La norma deve essere comunicata per scritto alla fondazione. Il mantenimento della previdenza in caso di congedo non retribuito ha una durata massima di 1 anno.

35. Che cosa succede con la mia previdenza in caso di congedo per maternità?

Di regola la previdenza è mantenuta durante il congedo per maternità (diritto minimo fissato dalla lege = 14 settimane). Il datore di lavoro continua a versare il vostro stipendio in ragione dell'80% quale indennità di maternità. Dato che diversi datori di lavoro prevedono delle condizioni migliori, vi consigliamo di rivolgervi all'ufficio del personale del vostro datore.

36. Che cosa succede con la mia previdenza in caso di servizio militare?

Di regola la previdenza è mantenuta per la durata del vostro servizio militare. Il datore di lavoro continua a versare il vostro stipendio in ragione dell'80% al minimo. Diversi datori di lavoro versano il 20 % mancante, ma questo volontariamente. Per maggiori informazioni vogliate contattare l'ufficio del personale del vostro datore.

Uscita

37. Che cosa succede con il mio capitale di risparmio accumulato in caso di cambio d'impiego?

Nella maggior parte dei casi con il nuovo impiego, si cambia anche la cassa pensione. Le disposizioni legali prevedono l'obbligo di trasferire il capitale di risparmio - definita prestazione di libero passaggio - alla cassa pensione del nuovo datore di lavoro.

38. Che cosa succede con il mio capitale di risparmio accumulato - la mia prestazione di libero passaggio - se lascio la Svizzera?

In caso di partenza definitiva dalla Svizzera, non è possibile un pagamento in contanti per la parte obbligatoria della prestazione di libero passaggio se si resta nell'obbligo di assicurazione in uno stato membro dell'UE o AELS. La parte obbligatoria è trasferita su un conto di libero passaggio in Svizzera e non può essere pagata in contanti prima dell'eta di pensionamento prevista dall'AVS.

La parte sovra obbligatoria può tuttavia essere versata in contanti. Se prende residenza in un paese non membro dell'UE o dell'AELS, l'importo totale della prestazione di libero passaggio può essere versata in contanti.

Se non siete sicuri di essere soggetti all'obbligo di assicurazione nel vostro nuovo paese di residenza, potete rivolgervi al Fondo di garanzia LPP.

Se dopo aver deciso di lasciare la Svizzera decidete di ritornarvi per lavorare in una posizione dove siete di nuovo sottoposti all'obbligo di assicurazione, siete obbligati a far trasferire la prestazione di libero passaggio ricevuta al nuovo istituto di previdenza!

39. Devo pagare delle imposte sul mio avere di vecchiaia accumulato se lascio la Svizzera?

Se lascia la Svizzera, prendendo residenza all'estero e ritirate il vostro avere di vecchiaia accumulato in contanti (prestazione di libero passaggio), il versamento è sottoposto all'imposta alla fonte. Il tasso d'imposizione è fissato secondo le tariffe del canton, sede della Fondazione collettiva.

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